Poi.
Ecco l'urlo del papà!
"Cosa hai combinato? Ma è possibile?? Cosa vuol dire "pulire la macchina"??!!"
Esco a vedere di calmare i maschi...ma mi aspetta una bella sorpresa!
Mentre il papà era occupato con il tagliaerba A. gironzolava in bicicletta attorno alla macchina della nuova vicina...una BMW station wagon lunga da qui a là...Visto che lui ha la mania della pulizia e che l'auto era in effetti un po' impolverata, Attila-A. detto anche Ciccio Porcello ha avuto la brillante idea di "pulirla".
Ovviamente ha fatto un lavoretto coi fiocchi..eh! il mio bimbo è uno che "le cose le fa bene altrimenti niente". Così con calma ha "pulito" prima la fiancata di destra, poi il baule e poi quella di sinistra...il cofano no (vai tu a capire il perchè!).
Bè, fin qua tutto a posto, in fondo è un bambino che pulisce, quanti altri ce ne sono che dimostrano una dedizione totale al pulito perfino per l'auto della vicina???
Peccato che non ci fossero spugne o stracci in giro: l'unica cosa a disposizione era
un cavolo di legnetto...
Ha cominciato con una linea ondulata e poi alla fine si è perso in spirali...e ha perfino scritto le sue iniziali!!
GASP!!
Ora devo solo pensare se prolungare il castigo fino ai venti anni compiuti oppure fino all'eternità...
Per fortuna la vicina è una persona squisita e anche una mamma che ha capito...e soprattutto per fortuna che siamo assicurati!! Con Attila in casa non potevamo fare diversamente!
E bravo Attila :)
ReplyDeletePiù che il castigo ti suggerirei di fornirgli un set di spugne e straccetti in modo da poter coltivare la sua passione senza troppe preoccupazioni :)
Luigi >> LuVi Weblog
La mente è come un paragadute, funziona solo se si apre