April 14, 2011

Un mese

E' passato un mese da quell'undici marzo. Una telefonata e tutto si apre, la paura, l'angoscia per quello che non è successo la voglia di capire.
Un uomo in macchina. Parcheggiato sotto casa. Aspetta mia mamma e la convince appena lei esce di casa di essere amico di suo figlio. Lei gli crede. Lui le spiega che aveva molti soldi da dargli ma che servivano quattromila euro per le spese. Lei gli crede
Lui la fa salire in macchina.
Lei gli crede e sale in macchina con lui. Con uno sconosciuto.
Lui la accompagna in banca. Che gentile.
Lei entra in banca. Da sola. Va alla cassa. Saluta la solita cassiera che la conosce, che sa che di solito è accompagnata, che sa che di solito non ritira più di qualche centinaia di euro per la spesa. La cassiera non si stupisce di vederla da sola. Di vedere una signora di ottant'anni che cammina con il bastone, da sola. Che chiede quattromila euro. Fatta l'operazione pure la saluta. Che gentile.
Lei esce dalla banca. Sale in macchina con lui. Lui la accompagna a casa. Le rilascia pure una ricevuta. Pure. Una ricevuta. Che gentile. Che onesto. Lei entra in casa.
Ci ho messo un mese a scriverlo. Ci ho messo un mese a realizzarlo.
Un mese.

April 13, 2011

Sei mesi passati in un istante

Sono sei mesi che non posto più! Mi sembra impossibile aver lasciato passare tutto questo tempo. Di cose ne sono successe tante, di scoperte, anche non piacevoli. Ma anche cose belle, divertenti e nuovi traguardi raggiunti dai miei nani. Sei mesi in cui sono però cambiati tanti equilibri nella mia vita e in quella della mia famiglia...Uh lo so sto per fare la solita tirata filosofica e pallosa...
Meglio che chiuda subito il post perchè sento che il torrente delle parole sta per arrivare alle rapide e invece, io voglio raccontare tutto piano piano. Come deve essere fatto.
Perciò ancora un po' di pazienza :)